Stili di Rum – Stili di Rum da tutto il mondo

Stili di Rum - Diversi stili ed origini di Rum da tutto il mondo

Il Rum ha un’evoluzione ricca e variegata legata alle vicende di vari paesi del mondo. È un distillato che è intessuto nella storia della colonizzazione dei Caraibi, per esempio, ed è anche indissolubilmente legato alla Marine Militari di varie nazioni. Queste vicende e consuetudini hanno avuto un impatto diretto sulle caratteristiche organolettiche del Rum prodotto in questi luoghi.

I diversi territori in cui viene prodotto il Rum

Introduzione al Rum spagnolo, inglese e francese. Un po’ della loro storia, perché è molto ricca.

Mentre le primissime origini del Rum si perdono nel tempo (alcuni sostengono che una ricetta similare venne prodotta già nel VII secolo) ill Rum che conosciamo oggi, invece, ha le sue origini nei Caraibi.

Si pensa che gli schiavi che lavoravano nelle piantagioni dei Caraibi colonizzati abbiano scoperto di poter creare un distillato dalla melassa, il sottoprodotto della produzione dello zucchero. Un’isola che si vanta di essere la prima produttrice di Rum è Barbados, con distillerie la cui storia risale all’inizio del XVIII secolo.

Fondamentalmente, i paesi colonizzatori che occupavano ogni isola avevano un’influenza sul Rum prodotto lì. Sebbene queste isole siano passate di mano in mano, nel corso degli anni, ognuna subisce ancora l’influenza dominante della potenza imperiale che le ha colonizzate inizialmente: Spagna, Inghilterra e Francia. Ciò si riflette generalmente nella lingua ancora parlata in questi paesi.

Furono i territori controllati dagli inglesi che per primi ebbero un vero successo con la loro produzione di Rum, e questa prima tipologia prodotta è quindi quella associata a questi paesi, inclusa la Giamaica. Questi sono caratterizzati da Rum in alambicco più corposi.

Gli spagnoli, nel frattempo, non consentivano alle proprie colonie di produrre Rum, poiché in competizione con la produzione di Brandy del paese, cosa che l’Inghilterra non aveva. Quando queste restrizioni furono revocate, le nuove propensioni e tecniche di produzione fecero sì che le colonie spagnole creassero uno stile di Rum più leggero e morbido.

Anche le colonie francesi, come la Martinica, hanno iniziato a creare il proprio Rum nello stesso periodo, ma all’inizio del 1800 fu intrapresa un’azione per ridurre la dipendenza della Francia dalla canna da zucchero. Ciò comportò un’eccedenza della stessa, che i distillatori iniziarono ad utilizzare in sostituzione di un sottoprodotto come la precedente melassa. Questo stile di Rum con succo di canna da zucchero, o Rum agricolo, rimane lo stile dominante nelle ex colonie francesi.

Il Rum è più facilmente associabile ai Caraibi e alle Americhe. Ma il paese che produce più Rum, o almeno produce la più grande marca di Rum del mondo, sorprendentemente è un altro: le Filippine.

Rum spagnolo - Caratteristiche del Rum spagnolo

Elenco dei paesi che producono Rum spagnolo

I Rum spagnoli sono tra i più leggeri e più accessibili, che prendono il loro sapore più dall’invecchiamento in botte che dalla distillazione, sono prodotti nelle ex colonie spagnole come:

  • Guatemala
  • Nicaragua
  • Porto Rico
  • Cuba
  • Colombia

Rum spagnolo e il Sistema Soleras

Uno dei metodi di produzione che alcuni distillatori di questi territori hanno preso in prestito dai produttori spagnoli di Sherry e Brandy, è il Sistema di invecchiamento in botte Soleras. Questi vini e liquori tradizionali spagnoli sopracitati, e successivamente i Rum invecchiati con il Sistema Soleras, beneficiano tutti di questo particolare metodo.

Il Sistema Soleras applicato al Rum è lo stesso dello Sherry e del Brandy. Viene allestito sovrapponendo file di botti, o criadera, in cui il distillato non ancora invecchiato viene introdotto nella fila superiore, mentre il Rum finito viene prelevato dalle botti sottostanti, pronto per l’imbottigliamento. Le botti della parte inferiore vengono riempite dalle botti sopra di esse, e così via, creando un sistema continuo di maturazione che garantisce corposità e complessità.

Rum spagnolo

I Rum spagnoli tendono ad essere più morbidi, più soavi e più accessibili, prendendo le loro caratteristiche principali dalla botte piuttosto che dal distillato, perché questi ultimi tendono ad essere più neutri, distillati in alambicchi a colonna.

Molte ex colonie spagnole producono uno stile di Rum leggero che viene prima invecchiato in botte e poi filtrato a carbone per rimuoverne il colore. Questa pratica è iniziata a metà del Ventesimo secolo e rimane popolare ancora oggi.

Rum inglese - Caratteristiche del Rum inglese

Elenco dei paesi che producono Rum inglese

Le ex colonie dell’impero britannico tendono a produrre ancora oggi Rum ricchi e ad alto contenuto di composti aromatici o esteri. Questi paesi includono:

  • Giamaica
  • Guyana
  • Trinidad & Tobago
  • Barbados
  • Santa Lucia

Sapore del Rum inglese

Comunemente realizzati utilizzando alambicchi a colonna, includendo, a volte, anche distillati più leggeri, i Rum inglesi tendono ad essere molto saporiti, a volte con tonalità impegnative e note distintive di melassa. Questi Rum puntano anche ad essere più scuri dei Rum spagnoli.

Rum francese - Caratteristiche del Rum francese

Elenco dei paesi che producono Rum francese

Ex colonie francesi come:

  • Martinica
  • Haiti
  • Guadalupe


conservano una tradizione di produzione del Rum che risale ai tempi in cui la Francia scoraggiava la produzione di zucchero nelle sue colonie, determinando così un’eccedenza di canna da zucchero. Invece di utilizzare la melassa, il sottoprodotto della lavorazione dello zucchero, i distillatori iniziarono ad utilizzare il succo di canna da zucchero per produrre quello che è noto come Rhum Agricole (Rum agricolo).

Sapore del Rum francese

L’uso del succo di canna da zucchero al posto della melassa rende i Rum francesi particolarmente distintivi per le loro principali caratteristiche di note erbacee e vegetali evidenti.

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