La nostra storia

Un Espíritu, Dos Culturas:
Un solo spirito, due culture

Dos Maderas non solo combina il meglio di due famosi metodi di invecchiamento utilizzati nei lati opposti del pianeta, ma unisce due culture.
Da un lato la produzione di rum delle Barbados e della Guyana nei Caraibi, e dall’altro la ricca tradizione dello sherry a Jerez in Spagna, e in particolare quella della storica bodega Williams & Humbert, una cantina di sherry fondata nel 1877, ora gestita dalla famiglia Medina, nel settore del vino dagli anni ’60.

Williams & Humbert sono conosciuti da sempre a livello internazionale per il loro Dry Sack Sherry e il Gran Duque D’Alba. Nel 2000 però la famiglia ha deciso di diversificarsi: sognavano di realizzare un rum speciale e diverso da tutti gli altri, proprio come speciali e differenti sono gli altri prodotti della loro cantina.

“Volevamo creare qualcosa di qualità eccezionale, che fosse molto diverso”
afferma Gonzalo Medina, responsabile marketing internazionale. “Così abbiamo deciso di avvicinarci al rum dei Caraibi. Puoi trovare rum ovunque, ma c’è un romanticismo e un’esperienza nella produzione del rum che puoi trovare solo nei Caraibi “.

Un Espíritu, Dos Culturas: Un solo spirito, due culture

Dos Maderas non solo combina il meglio di due famosi metodi di invecchiamento utilizzati nei lati opposti del pianeta, ma unisce due culture. Da un lato la produzione di rum delle Barbados e della Guyana nei Caraibi, e dall’altro la ricca tradizione dello sherry a Jerez in Spagna, e in particolare quella della storica bodega Williams & Humbert, una cantina di sherry fondata nel 1877, ora gestita dalla famiglia Medina, nel settore del vino dagli anni ’60. Williams & Humbert sono conosciuti da sempre a livello internazionale per il loro Dry Sack Sherry e il Gran Duque D’Alba. Nel 2000 però la famiglia ha deciso di diversificarsi: sognavano di realizzare un rum speciale e diverso da tutti gli altri, proprio come speciali e differenti sono gli altri prodotti della loro cantina.
“Volevamo creare qualcosa di qualità eccezionale, che fosse molto diverso”
afferma Gonzalo Medina, responsabile marketing internazionale. “Così abbiamo deciso di avvicinarci al rum dei Caraibi. Puoi trovare rum ovunque, ma c’è un romanticismo e un’esperienza nella produzione del rum che puoi trovare solo nei Caraibi “.

Paola Medina, direttore tecnico della bodega e master blender Dos Maderas, concorda:

“Dos Maderas è il risultato dello spirito innovativo della bottega Williams&Humbert. ll nostro obiettivo era portare nel mondo dei distillati tutta l’esperienza accumulata in oltre 140 anni di produzione di vino sherry.”

Paola Medina, direttore tecnico della bodega e master blender Dos Maderas, concorda:

“Dos Maderas è il risultato dello spirito innovativo della bottega Williams&Humbert. ll nostro obiettivo era portare nel mondo dei distillati tutta l’esperienza accumulata in oltre 140 anni di produzione di vino sherry.”

La famiglia Medina ha deciso di offrire qualcosa in più ai famosi rum caraibici e cioè tutta la loro esperienza di generazioni in fatto di invecchiamento di sherry e brandy a Jerez.  “La nostra cantina è diversa dalle altre, condizioni climatiche e architettura sono molto particolari e questo fa la differenza”, afferma Gonzalo.. L’intenzione principale della famiglia Medina è quella di collegare Dos Maderas con la tradizionale produzione spagnola dello sherry.
Ecco perché questi rum vengono invecchiati utilizzando il sistema criadera & solera tipico proprio della regione spagnola. Attraverso questo processo di invecchiamento, i rum acquisiscono i sapori e la complessità degli sherry Palo Cortado e Pedro Ximénez, ma vengono anche intrisi della ricca storia di Jerez e di quella passione che nella famiglia Medina si tramanda da generazioni.
La famiglia Medina ha deciso di offrire qualcosa in più ai famosi rum caraibici e cioè tutta la loro esperienza di generazioni in fatto di invecchiamento di sherry e brandy a Jerez.  “La nostra cantina è diversa dalle altre, condizioni climatiche e architettura sono molto particolari e questo fa la differenza”, afferma Gonzalo.. L’intenzione principale della famiglia Medina è quella di collegare Dos Maderas con la tradizionale produzione spagnola dello sherry.
Ecco perché questi rum vengono invecchiati utilizzando il sistema criadera & solera tipico proprio della regione spagnola. Attraverso questo processo di invecchiamento, i rum acquisiscono i sapori e la complessità degli sherry Palo Cortado e Pedro Ximénez, ma vengono anche intrisi della ricca storia di Jerez e di quella passione che nella famiglia Medina si tramanda da generazioni.
“La cosa principale è che fa parte delle nostre vite. E come uno dei membri della famiglia, è la mia vita, praticamente parlando! “
dice Paola. “Trascorro molto tempo, dedico molte energie e credo nei nostri progetti. È molto intenso. “ Dopo due anni Paola diventa Direttore Tecnico della cantina. Si occupa di tutto: dalla raccolta  alla vinificazione, dalla selezione delle materie prime fino alla responsabilità delle 60.000 botti nelle cantine della bodega in cui invecchiano sherry, brandy e, naturalmente, i Dos Maderas. Gli interessi di Paola sono vari quanto lo è il suo ruolo: “Mi piace tutto. I progetti nuovi e vecchi, la storia … tutto è importante. “ Lo stesso vale per il suo approccio alla scelta della bevanda giusta  da gustare dopo una giornata di lavoro. “Dipende dal momento, dal periodo dell’anno e anche dalla temperatura esterna. Quando si tratta di Dos Maderas, però, mi piace berlo con ghiaccio“.

Master Blender

Paola Medina

Paola Medina, master blender Dos Maderas, si occupa di vinificazione da sempre. Il suo viaggio nel settore delle bevande non è iniziato però con l’azienda di famiglia di Williams & Humbert. Dopo aver conseguito un master in enologia, Paola inizia a lavorare in un’altra azienda vinicola a La Mancha in Spagna. Più o meno nello stesso periodo fa esperienza lavorando in diverse enoteche e si interessa di interior design.

Nel 2010 la famiglia dà a Paola l’opportunità di lavorare alla Williams & Humbert e lei, naturalmente, accetta. Passare da una piccola azienda vinicola che produce vino rosso a una cantina storica a Jerez è stato per Paola Medina un grande cambiamento, così come lo è stato imparare a conoscere i diversi prodotti realizzati nella cantina.

Il lavoro di Paola come enologo innovativo e il suo impressionante contributo alla vinificazione in generale, è stato ben documentato dalla stampa globale. In un numero del 2018 di Decanter, ad esempio, il wine master Pedro Ballesteros l’ha identificata come uno dei produttori di vino più eccezionali sulla scena vinicola spagnola. Questa prestigiosa rivista descrive Paola come il simbolo della
“”rivoluzione dello sherry, che unisce giovinezza energica, profondo rispetto per la tradizione e incredibile know-how e creatività”.”.
“La cosa principale è che fa parte delle nostre vite. E come uno dei membri della famiglia, è la mia vita, praticamente parlando! “
dice Paola. “Trascorro molto tempo, dedico molte energie e credo nei nostri progetti. È molto intenso. “ Dopo due anni Paola diventa Direttore Tecnico della cantina. Si occupa di tutto: dalla raccolta  alla vinificazione, dalla selezione delle materie prime fino alla responsabilità delle 60.000 botti nelle cantine della bodega in cui invecchiano sherry, brandy e, naturalmente, i Dos Maderas. Gli interessi di Paola sono vari quanto lo è il suo ruolo: “Mi piace tutto. I progetti nuovi e vecchi, la storia … tutto è importante. “ Lo stesso vale per il suo approccio alla scelta della bevanda giusta  da gustare dopo una giornata di lavoro. “Dipende dal momento, dal periodo dell’anno e anche dalla temperatura esterna. Quando si tratta di Dos Maderas, però, mi piace berlo con ghiaccio“.

Master Blender

Paola Medina

Paola Medina, master blender Dos Maderas, si occupa di vinificazione da sempre. Il suo viaggio nel settore delle bevande non è iniziato però con l’azienda di famiglia di Williams & Humbert. Dopo aver conseguito un master in enologia, Paola inizia a lavorare in un’altra azienda vinicola a La Mancha in Spagna. Più o meno nello stesso periodo fa esperienza lavorando in diverse enoteche e si interessa di interior design. Nel 2010 la famiglia dà a Paola l’opportunità di lavorare alla Williams & Humbert e lei, naturalmente, accetta. Passare da una piccola azienda vinicola che produce vino rosso a una cantina storica a Jerez è stato per Paola Medina un grande cambiamento, così come lo è stato imparare a conoscere i diversi prodotti realizzati nella cantina.

Il lavoro di Paola come enologo innovativo e il suo impressionante contributo alla vinificazione in generale, è stato ben documentato dalla stampa globale. In un numero del 2018 di Decanter, ad esempio, il wine master Pedro Ballesteros l’ha identificata come uno dei produttori di vino più eccezionali sulla scena vinicola spagnola. Questa prestigiosa rivista descrive Paola come il simbolo della

“rivoluzione dello sherry, che unisce giovinezza energica, profondo rispetto per la tradizione e incredibile know-how e creatività”.

Master Blender

Paola Medina

Paola Medina, master blender Dos Maderas, si occupa di vinificazione da sempre. Il suo viaggio nel settore delle bevande non è iniziato però con l’azienda di famiglia di Williams & Humbert. Dopo aver conseguito un master in enologia, Paola inizia a lavorare in un’altra azienda vinicola a La Mancha in Spagna. Più o meno nello stesso periodo fa esperienza lavorando in diverse enoteche e si interessa di interior design.

 

Nel 2010 la famiglia dà a Paola l’opportunità di lavorare alla Williams & Humbert e lei, naturalmente, accetta. Passare da una piccola azienda vinicola che produce vino rosso a una cantina storica a Jerez è stato per Paola Medina un grande cambiamento, così come lo è stato imparare a conoscere i diversi prodotti realizzati nella cantina.

“La cosa principale è che fa parte delle nostre vite. E come uno dei membri della famiglia, è la mia vita, praticamente parlando! “

dice Paola. “Trascorro molto tempo, dedico molte energie e credo nei nostri progetti. È molto intenso. “

Dopo due anni Paola diventa Direttore Tecnico della cantina. Si occupa di tutto: dalla raccolta  alla vinificazione, dalla selezione delle materie prime fino alla responsabilità delle 60.000 botti nelle cantine della bodega in cui invecchiano sherry, brandy e, naturalmente, i Dos Maderas.

Gli interessi di Paola sono vari quanto lo è il suo ruolo: “Mi piace tutto. I progetti nuovi e vecchi, la storia … tutto è importante. “

 

Lo stesso vale per il suo approccio alla scelta della bevanda giusta  da gustare dopo una giornata di lavoro. “Dipende dal momento, dal periodo dell’anno e anche dalla temperatura esterna. Quando si tratta di Dos Maderas, però, mi piace berlo con ghiaccio“.

Il lavoro di Paola come enologo innovativo e il suo impressionante contributo alla vinificazione in generale, è stato ben documentato dalla stampa globale. In un numero del 2018 di Decanter, ad esempio, il wine master Pedro Ballesteros l’ha identificata come uno dei produttori di vino più eccezionali sulla scena vinicola spagnola. Questa prestigiosa rivista descrive Paola come il simbolo della
“rivoluzione dello sherry, che unisce giovinezza energica, profondo rispetto per la tradizione e incredibile know-how e creatività”.

Sostenibilità

Sin dal lancio della gamma di rum Dos Maderas, la cantina Williams & Humbert desiderava dare il suo contributo nella conservazione ambientale in uno scenario così bello come la zona dei Caraibi, dove nascono i suoi rum. Ed è proprio così che nel 2014 Dos Maderas Luxus, il top della gamma, inizia una collaborazione con ICAPO (l’Iniziativa Carey del Pacifico Orientale). Questa organizzazione lavora per garantire la sopravvivenza della tartaruga Carey, una delle specie più minacciate del pianeta di cui, in quel momento, si stimava l’esistenza di almeno 500 tartarughe femmine nidificanti in tutto il Pacifico Orientale.

La sopravvivenza di questa specie è, inoltre, fondamentale per la conservazione delle barriere coralline e rappresenta un abitante fondamentale per l’equilibrio delle acque del Pacifico e dell’Atlantico. Fu così che parte dei profitti di vendita di questa gamma di rum vennero destinati alla conservazione della Tartaruga Carey, il cui guscio simbolico era allora rappresentato nell’etichetta del Rum Dos Maderas.

 

I fondi furono destinati concretamente ad una zona delle Barbados, uno dei luoghi d’origine, insieme alla Guyana, dei rum Dos Maderas, e in cui i conservazionisti osservarono una crescita del numero di nidi e di femmine in età riproduttiva. Un segnale di speranza, per garantire la sopravvivenza di una specie il cui declino è stato segnato dall’azione diretta dell’uomo, ad esempio attraverso la pesca incidentale e la contaminazione o il saccheggio delle uova nei luoghi di nidificazione e l’uso del guscio o carapace per la produzione di artigianato, montature per lenti, pettini ed altri oggetti. Infatti, si considera che il basso indice di femmine nidificanti in questa fascia del Pacifico avrebbe significato che, senza azioni concrete, la sopravvivenza di questa specie sarebbe stata praticamente nulla.

 

Questa collaborazione tra Dos Maderas Luxus e ICAPO avviene a partire dall’anno 2014 fino al 2017. Nel 2017, Dos Maderas Luxus inizia una nuova tappa nell’ottica della conservazione delle tartarughe in via di estinzione, stipulando un’alleanza con Sos Nicaragua, un’azienda sociale che mette le persone e l’ambiente al centro del suo modello di business. Attraverso l’impegno verso i principi del turismo comunitario, l’economia solidale e lo sviluppo sostenibile, Sos Nicaragua appoggia i progetti di conservazione di tutto il Nicaragua, dal monitoraggio delle specie di tartarughe marine minacciate a programmi di educazione ambientale, attraverso attività volte alla conservazione della biodiversità e al miglioramento dei mezzi di sussistenza locali.

 

Nel 2018, Luxus, insieme a Sos Nicaragua e See Turtles, partecipa alla campagna “Billion Baby Turtles”. Partecipare a questa campagna significava proteggere importanti spiagge di nidificazione, garantendo che i cuccioli arrivassero all’acqua, grazie all’assunzione di residenti locali che pattugliavano le spiagge. La campagna Billion Baby Turtles avevasalvato fino ad allora più di un milione di tartarughe in via di estinzione. Attraverso le attività avviate da SEE Turtles, più di 500 volontariparteciparono in più di 4.000 pattuglie di conservazione e più di 10.000 studenti avevano ricevuto formazione in merito all’argomento. Insieme al Programma Billion Baby Turtles, questa organizzazione avviò anche la campagna Too Rare to Wear per sensibilizzare i turisti e porre fine al commercio di oggetti elaborati con il carey estratto illegalmente dai gusci delle tartarughe di questa specie.

 

Durante il 2018 e il 2019, Dos Maderas Luxus continua con il suo lavoro di collaborazione con Sos Nicaragua. Le donazioni realizzate dal brand, provenienti dai profitti di vendita di questa gamma di rum, sono destinate a un programma di incentivi, attraverso cui si fornisce una degna somma alle famiglie locali in cambio della raccolta e consegna delle uova di tartarughe ritrovate. Uova che, sfortunatamente, vengono di solito vendute nel mercato nero, situazione che si vede oltretutto aggravata dall’estremo bisogno di molte famiglie che vivono in quelle zone costiere e che sono costrette a ricorrere a questa pratica. Ogni dozzina di uova consegnata e pagata si schiude dopo 55-60 giorni, permettendo la nascita di nuove tartarughe, e ogni tartaruga riportata consente inoltre di migliorare la conoscenza scientifica.

Durante il periodo tra il 2018 e il 2019, 50 famiglie locali hanno beneficiato di questi fondi, permettendo la protezione di 100 nidi e salvando 9.000 tartarughe.
La campagna lanciata nel 2019 dalla cantina Williams & Humbert con il rum Dos Maderas Luxus per la conservazione delle tartarughe in via di estinzione in particolare e della natura in generale, le permise di essere inclusa nel “The Dozen”: la lista elaborata dalla prestigiosa rivista Drinks International e che, in riferimento ai 12 mesi dell’anno, raccoglie le migliori iniziative dei brand di vino e distillati in tutto il mondo nell’arco dell’anno.


Nel 2020, nonostante le difficoltà dovute alle conseguenze della pandemia, si va avanti con il lavoro di conservazione, insieme al programma di adozione di tartarughe, ottenendo la protezione di 100 nidi e la liberazione di 7.000 tartarughe. Tutto ciò è stato raggiunto senza la presenza, per la prima volta, di volontari internazionali, a causa delle restrizioni imposte dal COVID-19. Inoltre, è stato possibile proteggere un nido di tartarughe liuto, una specie in pericolo critico di estinzione che non si faceva vedere da anni sulle spiagge.


Nel 2021, Sos Nicaragua lancia una nuova stazione e un nuovo vivaio a Isla Los Brasiles. La stazione è predisposta per accogliere nuovamente volontari nazionali ed internazionali. Le donazioni di Dos Maderas Luxus sono destinate al progetto di conservazione delle tartarughe marine di Isla Los Brasiles (si continua con il programma di incentivi che permette di proteggere i nidi di tartaruga attraverso la raccolta di uova locali) e anche al finanziamento della campagna di pulizia delle coste, attraverso il programma “Costas Nicas Limpias”, che prevede la rimozione di materiali plastici con l’appoggio della gente locale, limitando così una delle principali minacce per la sopravvivenza delle tartarughe marine.


Nel 2022, la dotazione economica cresce notevolmente. Oltre alle somme donate in precedenza tramite i profitti di vendita di Dos Maderas Luxus, il brand apporta un contributo significativo che permette l’ampliamento del vivaio e la protezione di un 30% in più di nidi rispetto al 2021. Inoltre, con questa donazione, è stato possibile assumere un biologo locale che partecipa ai programmi di conservazione, sono stati ampliati inoltre gli stabilimenti della stazione da campo, aumentandone la capienza e permettendo a più partecipanti di potervi alloggiare e, cosa fondamentale, è stato installato un sistema fotovoltaico nella stazione, che permette di illuminare le strutture e cambiare in modo definitivo la vita di coloro che vi lavorano come volontari.